Il progetto simbolo del Giubileo 2025 firmato da Proger è stato definito un modello di eccellenza dell’ingegneria italiana e della capacità di gestione di interventi complessi in contesti di elevato valore storico e culturale. L’opera di riqualificazione urbanistica e infrastrutturale unisce in una prospettiva unica Castel Sant’Angelo e San Pietro, eliminando il traffico veicolare dalla piazza e valorizzando uno dei luoghi più iconici della capitale, che ora offre ai cittadini e ai turisti una nuova area pedonale, attraverso il prolungamento del sottopasso esistente di lungotevere in Sassia.
L’intervento, commissionato dal Comune di Roma e Anas per un investimento di 85,3 milioni di euro, ha visto il team di progettazione Proger superare con successo numerose sfide tecniche, tra cui la gestione delle interferenze con i primari collettori fognari esistenti e il ritrovamento di preziosi reperti archeologici. Il prolungamento di 130 metri del sottovia esistente è stato realizzato con la metodologia “cut & cover”, che ha permesso di lavorare contemporaneamente in superficie e sotto terra, garantendo tempi di esecuzione rapidi e un impatto minimo sull’area circostante.
Comune di Roma – Anas
Ingegneria.
Roma
Prolungamento sottovia: 130 m
Tempi di realizzazione: 450 giorni