Mentre i lavori di Proger Egypt nell’imponente cantiere della nuova sede di Petrobel al Cairo procedono secondo programma, nel mese di agosto è stato raggiunto un importante traguardo: 1,5 milioni di ore di lavoro senza incidenti in oltre 600 giorni di attività. Per celebrare questo risultato, Proger ha organizzato un evento in cantiere a cui hanno partecipato i lavoratori coinvolti nel progetto e i rappresentanti di Eni, Enppi e Petrobel, da cui l’azienda ha ricevuto una targa di riconoscimento.
“Siamo orgogliosi di ricevere questo attestato che certifica non solo il rispetto delle norme di sicurezza ma soprattutto l’esistenza di una cultura della sicurezza in Proger, di un senso di responsabilità collettiva e di rispetto della tutela della salute dei lavoratori che genera una profonda consapevolezza che ogni cantiere, in ogni angolo del mondo, è parte integrante del nostro modo di lavorare, anche al di là dei singoli profili giuridici” ha commentato Marco Lombardi, AD di Proger, sottolineando “l’impegno incrollabile della società in sicurezza ed eccellenza”.
Il nuovo headquarter di Petrobel, società partecipata da ENI ed EGPC (Egyptian General Petroleum Corporation), rappresenta un’iniziativa immobiliare da 160 milioni di dollari in cui Proger svolge il ruolo di imprenditore e general contractor. Il complesso direzionale da 63.000 mq sarà completato nell’estate del prossimo anno e offrirà uffici moderni e sostenibili, certificati Leed Gold, ai dipendenti del più grande operatore Oil & Gas del Mediteranneo.
“1,5 milioni di ore lavorative sicure raggiunte in questo sito non solo segnano un traguardo significativo, ma stabiliscono anche un nuovo standard per la sicurezza e l’eccellenza operativa nella regione MENA – conclude Lombardi – Proger rimane impegnata a esportare i suoi valori fondamentali di sicurezza e sostenibilità in tutti i suoi cantieri a livello globale, assicurando che ogni progetto venga eseguito con lo stesso livello di impegno e competenza”.