Ginostra è un piccolo villaggio, posto in un anfiteatro naturale nella parte sud-ovest dell’isola di Stromboli. Fino al 28 febbraio 2004 nel villaggio non erano presenti né generatori pubblici di elettricità, né acqua corrente. L’elettricità è ora garantita da alcuni gruppi elettrogeni a gasolio, ma perdura l’assenza di illuminazione pubblica. L’impianto fotovoltaico progettato è stato dimensionato per far fronte alla domanda della stagione estiva, quando i consumi e la popolazione dell’isola raggiungono i massimi livelli. Una scelta di questo tipo fa sì che, per un lungo periodo dell’anno, più o meno coincidente con la primavera, vi sia una grossa sovrapproduzione di energia elettrica non utilizzata. Proger ha così progettato per Enel un impianto in grado di produrre idrogeno dall’energia solare in eccesso durante questi periodi, di stoccarlo in serbatoi ad alta pressione e di renderlo utilizzabile per la produzione di elettricità nei periodi dell’anno in cui la produzione delle rinnovabili non è in grado di soddisfare la domanda: il picco estivo ed il periodo invernale.
Per la generazione dell’idrogeno si utilizza un generatore elettrochimico, in grado di scindere l’acqua in idrogeno e ossigeno, e di produrre circa 5 Nm3/h di idrogeno puro. L’ossigeno viene rilasciato in atmosfera, mentre l’idrogeno, prodotto a bassa pressione, viene inviato ad un sistema di compressione in grado di portarlo a 250 bar e di inviarlo al sistema di stoccaggio, che può immagazzinare 100 kg di idrogeno, equivalenti a circa 3400 MWh. Durante il periodo in cui la produzione fotovoltaica non è in grado di soddisfare la domanda, l’idrogeno immagazzinato viene inviato ad una cella a combustibile per produrre l’energia elettrica che manca.
Enel
Ingegneria.
Ginostra, isola di Stromboli
Idrogeno prodotto: 5,33 Nm3/h
Potenza elettrica: 400 V / 50Hz
Pressione di stoccaggio H2: 250 bar
Stoccaggio: 100 kg / 16 bombole
Energia stoccata: 3400 MWh
Potenza Cella a Combustibile: 45 kW