en
en

Nodo ferroviario di Catania

Aggiudicati al raggruppamento di Proger i lavori di interramento della tratta ferroviaria in prossimità dell’aeroporto Catania Fontanarossa

Proger è la mandataria del Raggruppamento Temporaneo di Progettisti, composto da Progin e S.T.E., indicati dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese guidato da Eteria, con Euro Ferroviaria e Salcef, a cui RFI ha aggiudicato l’appalto integrato per la “Progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori relativi alla realizzazione della Direttrice ferroviaria Messina – Catania – Palermo, Nodo di Catania: Interramento linea per il prolungamento della pista dell’aeroporto di Fontanarossa e per l’adeguamento a Specifiche tecniche di interoperabilità del tratto di linea interessato, nonché tecnologie ed armamento del III binario della stazione di Fontanarossa”.

L’intervento, del valore di oltre 370 milioni di euro, consiste nell’interramento del tratto ferroviario interferente con il prolungamento della pista aeroportuale di Catania-Fontanarossa, con la realizzazione di una galleria artificiale e trincee per circa 3 chilometri. Inoltre, il progetto prevede la modifica del tracciato di collegamento Catania-Siracusa, la realizzazione di un nuovo ramo per i collegamenti diretti tra Siracusa e Palermo e della nuova stazione Bicocca, con un nuovo terminal merci nell’attuale impianto e la trasformazione in stazione della fermata Catania Aeroporto Fontanarossa, con la realizzazione di un terzo binario.

L’opera, che fa parte del nuovo collegamento ferroviario Palermo-Catania-Messina sarà fondamentale per la mobilità catanese e siciliana: sia perché propedeutica alla realizzazione della nuova pista di volo dell’aeroporto etneo da parte della società di gestione; sia perché consentirà un miglioramento del collegamento ferroviario con l’aeroporto di Catania Fontanarossa attraverso il potenziamento della stazione Aeroporto Catania Fontanarossa, l’ammodernamento dell’impianto di Bicocca, il più importante terminal merci siciliano, e l’adeguamento della tratta ferroviaria agli standard europei.

Tra le soluzioni migliorative proposte dal gruppo di lavoro di Proger segnaliamo in particolare due ambiti: interferenza idraulica della falda con le opere interrate, per cui sono state proposte soluzioni di efficientamento, miglioramento tecnologico e semplificazione della cantierizzazione; sostenibilità idrica del cantiere, che ha portato ad una stima della riduzione dell’approvvigionamento idrico di 3,4 milioni di m3 di acqua, equivalenti a 1.360 piscine olimipioniche, con il recupero e riutilizzo tra il 90% ed il 100% delle acque civili, industriali e meteoriche grazie a prodotti innovativi, dispositivi puntuali di riduzione dei consumi, sistemi di efficientamento e di smart monitoring delle acque.