Piattaforma WHP2 – Eni Congo ufficializza ripresa dei lavori

Dopo il blocco delle operazioni dovuto alla pandemia, nei giorni scorsi Eni Congo ha ufficialmente riavviato le attività relative alla piattaforma WHP2, destinata al campo offshore di Nenè.

Proger, in ATI con Gruppo Antonini, ha acquisito nel 2019 l’incarico per servizi EPC (engineering, procurement and construction) per la realizzazione della piattaforma WHP2 composta da jacket a sei gambe e deck con relativi impianti, il trasporto presso il sito di installazione offshore, gli studi di SIMOPS durante le operazioni di perforazione con jack-up e lo start up degli impianti.

Prima dello stop, nei cantieri italiani di Gruppo Antonini era stata ultimata la fase di costruzione della piattaforma e ora le attività, che verranno completate nel 2022, ripartono dalle delicatissime fasi di carico sulle bettoline e trasporto via mare del jacket (550 ton) e del deck (1.200 ton) e successiva installazione a largo delle coste congolesi, in una profondità d’acqua di circa 30 metri.

La ripresa dei lavori rappresenta un importante segnale di ripartenza nel settore Oil&Gas nella Repubblica del Congo, paese in cui Proger opera attraverso la branch di Pointe Noire da oltre 10 anni.