en
en

Linee Vesuviane: Proger ha siglato un contratto quadriennale per servizi di progettazione

Accordo quadro con l’Ente Autonomo Volturno per i lavori di potenziamento della rete

Proger e l’Ente Autonomo Volturno hanno siglato il contratto quadro per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura inerenti la redazione dei progetti degli interventi finanziati per le Linee Vesuviane, per un importo complessivo di lavori fino a 546 milioni di euro. L’accordo, della durata di quattro anni e di importo massimo di 31 milioni di euro, è stato affidato al raggruppamento temporaneo di imprese guidato da Proger (mandataria) e composto da Italferr spa, Hub Engineering consorzio stabile scarl, Progin spa, Crew srl, Gnosis Progetti società cooperativa.

La stipula di un accordo quadro consente di valorizzare al massimo i finanziamenti a disposizione della stazione appaltante, abbreviando i tempi per la realizzazione degli interventi di ammodernamento e realizzazione ex novo di tratte ferroviarie, adeguamento dei sistemi impiantistici e digitalizzazione dell’infrastruttura, realizzazione di nuovi depositi/officine per la manutenzione e sistemazioni di spazi ed aree urbane con funzioni di nodo di scambio.

La rete ferroviaria delle Linee Vesuviane, comunemente nota come Circumvesuviana, si estende per 142 km, distribuiti su 6 linee e 97 stazioni, coprendo capillarmente l’area metropolitana sud-orientale di Napoli e rappresenta un’infrastruttura nevralgica per il territorio con i suoi oltre 30 milioni di passeggeri all’anno. Si tratta inoltre di un’area di forte richiamo turistico e di grande bellezza paesaggistica, come nel caso della linea che collega Napoli a Sorrento, passando per i famosi siti archeologici di Pompei ed Ercolano.

Per tutte queste ragioni la proposta del raggruppamento, oltre naturalmente alla competenza, all’esperienza e all’organizzazione, ha posto grande attenzione sulla minimizzazione dei disagi alla circolazione, sia sulla linea ferroviaria che sulle strade interferenti con il tracciato, e alla mitigazione degli impatti ambientali dei cantieri e delle nuove opere.