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Nuovo Ospedale del Sud del Salento

Un polo ospedaliero moderno, funzionale e sostenibile

Proger ha sottoscritto con la ASL di Lecce il contratto per la fornitura di servizi di progettazione Definitiva, Direzione Lavori e di Coordinamento della Sicurezza per la realizzazione dell’Ospedale del Sud Salento. Un investimento di 107 milioni di euro per un’opera molto attesa dal territorio che sorgerà in provincia di Lecce, tra i comuni di Melpignano e Maglie, e che costituirà un ulteriore fattore di accelerazione nell’ampliamento dell’offerta sanitaria già intrapreso a livello regionale.

Il raggruppamento guidato da Proger, con Magnanimo Ingegneri Associati, InAr, LAND Italia, Mirizzi Architetti Associati e il Dott. Maurizio Mauri come consulente sanitario, svilupperà la progettazione del nuovo ospedale da 370 posti letto a partire dal progetto di fattibilità tecnico economica elaborato dallo studio Mario Cucinella & Partners Architects.

La proposta è risultata vincente grazie al difficile equilibrio raggiunto, nello sviluppo delle migliorie progettuali presentate, tra efficienza e funzionalità della struttura ospedaliera da un lato e sostenibilità dell’opera nel suo complesso dall’altro.  Una grande attenzione è stata posta all’accoglienza di pazienti e visitatori, all’accessibilità della struttura e alla facilità di individuazione dei diversi percorsi funzionali. Uno degli elementi portanti del progetto è senza dubbio rappresentato dalla nuova “Main Street”, dedicata al transito pubblico (out-patients, visitatori e personale), che diviene la vera e propria “spina dorsale” del sistema connettivo ospedaliero e “Luogo” di intrattenimento ed accoglienza, con i suoi punti di informazione ed orientamento, il bar-ristoro, le aree lounge e commerciali. 

Il commento dell’architetto Piera Bisignani, responsabile del progetto: “A partire dalla main street, e ripercorrendo tutte le soluzioni migliorative ipotizzate nei diversi ambiti progettuali, il filo rosso è senza dubbio la ricerca della massima sostenibilità dell’opera, dal punto di vista sociale, ambientale ed economico. Infatti, diversamente dal pre-assessment effettuato sul progetto a base gara che prefigurava l’ottenimento di una certificazione di livello Silver, sarà possibile perseguire una certificazione LEED di livello Gold/Platinum”.